Società | Lugo S.r.l. |
Località | Baiso, Reggio Emilia (RE) |
Descrizione progetto | Centrale idroelettrica ad acqua fluente – Fiume Secchia |
Caratteristiche | 1 turbina Kaplan |
Entrata in esercizio | 22 gennaio 2020 |
L’impianto idroelettrico ad acqua fluente denominato «Lugo Muraglione» è ubicato sul fiume Secchia, in Comune di Baiso (RE), ha una potenza elettrica di 3.230 kW ed una potenzialità produttiva di circa 11.000.000 kWh.
L’impianto è in grado di soddisfare la domanda di energia elettrica di circa 4.000 famiglie, consentendo di evitare l’emissione in atmosfera di circa 5.000 tonnellate di anidride carbonica.
Il fiume Secchia è un importante corso d’acqua dell’Italia settentrionale che scorre per gran parte in Emilia-Romagna e, nel tratto finale, in Lombardia. Nasce nell’Alpe di Succiso sull’Appennino tosco-emiliano. È per lunghezza (172 km), bacino e portata media (42 m³/s), il principale affluente di destra del Po dopo il Tanaro.
L’opera di presa dell’impianto è collocata in località Ponte di Lugo in Comune di Baiso, in corrispondenza di una traversa pre-esistente di proprietà del Magistrato del Po. L’opera di presa è composta da una vasca di captazione, da una vasca dissabbiatrice e da una vasca di carico all’interno della quale è presente uno sgrigliatore metallico automatico per la pulizia della risorsa idrica.
La condotta forzata presenta una lunghezza complessiva di 2340 mt e un diametro di 2,80 mt, risulta completamente interrata ed è costituita da materiale in vetroresina.
Il fabbricato di centrale è progettato lontano dal fiume, in modo da interferire il meno possibile con le dinamiche fluviali durante gli eventi alluvionali. L’involucro esterno è realizzato con materiali aventi la finalità di evocare l’immagine otto/novecentesca dei fabbricati di opere idrauliche.
A titolo di opera di compensazione ambientale, la società - fra l’altro - ha realizzato una scala di risalita dei pesci in corrispondenza della traversa pre-esistente che ostacolava il passaggio della fauna ittica; tale opera consente di garantire la continuità dell'ecosistema fluviale.