La potenzialità produttiva dell’impianto Ponte Verucchio, entrato in funzione nel secondo semestre del 2018, è di circa 3.600.000 kWh annui di energia elettrica, che corrispondono al soddisfacimento della domanda media di più di 1.300 famiglie. 
L’energia prodotta dall’impianto, pulita e rinnovabile, garantisce di risparmiare in un anno la combustione di oltre 700 tonnellate di petrolio equivalente e, conseguentemente, di evitare l’emissione in atmosfera di oltre 2.000 tonnellate di anidride carbonica.

A titolo di opera compensativa, è stata prevista la costruzione di una traversa a valle della briglia esistente; tale opera permetterà di limitare, in quel tratto di fiume, l’effetto erosivo generato dal flusso dell’acqua che sta provocando una preoccupante erosione delle sponde del fiume Marecchia. 

Con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e paesaggistico, la centrale è stata completamente interrata, risultando visibile la sola scala di accesso.

Il prelievo della risorsa idrica avviene attraverso una briglia esistente che garantisce, tramite una apposita gaveta, il rilascio prioritario nel fiume del deflusso minimo vitale (DMV) ovvero di una quantità d’acqua tale da garantire, anche lungo il tratto di fiume utilizzato, il mantenimento delle caratteristiche quantitative e qualitative necessarie ad assicurare la salvaguardia di flora e fauna.