AREN, a mezzo della società controllata Crossenergy S.r.l., ha avviato l’esercizio di un nuovo parco eolico in località Banzi, nella provincia di Potenza.

L’impianto, sviluppato e costruito internamente, è composto da cinque turbine Vestas V100 da 2,0 MW, per una capacità installata totale di 10 MW. Una volta a regime, l’impianto sarà in grado di generare 20 GWh all’anno, equivalenti al fabbisogno di consumo annuale di circa 6.000 famiglie, evitando l’emissione in atmosfera di circa 18.000 tonnellate di CO2.

Il parco eolico beneficerà di una tariffa regolata - funzionante con il meccanismo “a due vie” - per una durata di venti anni a partire dalla data di entrata in esercizio commerciale. In tal modo è stata perseguita con successo la strategia di securizzazione dei ricavi prevista dalla policy di Gruppo.

L’impianto ha richiesto un investimento di circa 14 milioni di euro, comprensivo anche del costo sostenuto per la costruzione di una nuova sottostazione elettrica di trasformazione destinata al convogliamento dell’energia elettrica prodotta anche da un altro parco eolico del Gruppo in corso di costruzione in località Montemilone.

Le attività di realizzazione delle opere si sono svolte in un contesto particolarmente sfidante data l’impennata inflazionistica registrata nell’ultimo periodo, le problematiche tecniche affrontate e le peculiarità del sito.

Il parco eolico, localizzato in zone limitrofe a quelle degli altri impianti operativi e funzionanti del Gruppo, consentirà di ottenere rilevanti economie di scala nella gestione.

Il progetto è stato realizzato ponendo la massima attenzione alla tutela dell’area e del territorio, in modo da minimizzare ogni possibile impatto sull’ecosistema circostante.

Gabriele Gentili, AD di AREN, ha così commentato:

“Con l’avvio del parco eolico di Banzi la capacità totale installata del Gruppo AREN si attesta a 116 MW, in linea con i nostri obiettivi di crescita e diversificazione geografica del portafoglio di generazione da fonti rinnovabili. Questo nuovo progetto segna un altro passo nella missione di AREN di fornire un proprio contributo alla riduzione delle emissioni di COe, più in generale, al compimento della transizione energetica del Paese."